Chi regge i fili della pu…pazza?

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ursula von der leyen si prepara a presentare il suo piano di riarmo europeo da 800 miliardi. La “personaggia” ha però da tempo presentato se stessa ai Popoli Europei; ormai tutti la conosciamo bene, con quel suo falso sorriso che nasconde chissà quali oscure magagne e quella sua presenza scenica sui palcoscenici politici, rappresenta al meglio quanto di più ingannevole possa esserci nei discorsi motivazionali dei nuovi leader mondiali.

Non è “dietrologia” ritenere che dietro certi atteggiamenti e certi interventi dinanzi i microfoni siano dettati più dal “volere” altrui che non dall’effettiva convinzione degli stessi interlocutori. D’altra parte è ormai assodato che questa gente, che riesce a sedersi sul “trono” sbaragliando tanti avversari ugualmente determinati, non arriva certo a quel punto solo per capacità personali, “qualcuno” deve pur aver montato i “retrorazzi” sul loro deretano per permettere il decollo e la comoda conquista della cima della “montagna sacra“. E pensate che quel qualcuno si sia disturbato tanto solo per bontà o per ispirazione ideologica? Dietro c’è l’interesse, c’è il controllo, c’è il potere occulto, ma finiamola di ironizzare ottusamente sul “complottismo” per appoggiare ciecamente queste marionette che agiscono esclusivamente in funzione del tornaconto di certe perverse lobby!. Chi pensate possa aver sostenuto le elezioni di certi “umanoidi” che sobillano le guerre e le forniture di armamenti? Pensate veramente che i miliardi inviati in Ucraina in denaro e armi siano legati solo alla “difesa” della martoriata ex repubblica sovietica dall’attacco della Russia? O che l’europa “non-unita” (da nominare dunque meglio come “NUE) stia spendendo addirittura 800 miliardi in armamenti (tra l’altro americani) pur volendo mantenere la copertura militare della NATO?

Che una federazione di stati con un’unica unità di intenti (ma non è assolutamente il caso dell’europa, divisa e frammentaria in ogni sua determinazione) debba avere un suo esercito e una propria difesa armata, potrebbe anche essere plausibile, ma che una spesa così corposa debba essere fatta gemellando la copertura già esistente fornita dalla NATO, fa pensare esclusivamente al business (soprattutto) statunitense delle corporazioni che producono armi; anche perché di altre guerre contro stati europei non se ne vede neanche l’ombra. Lo spauracchio della Russia, che vuole solo mantenere le distanze fisiche fra il proprio territorio e le mire espansionistiche proprie della NATO, non avendo alcun interesse ad affrontare altri scontri con l’europa con la quale intrattiene ancora buoni scambi commerciali, sembra dunque il classico babau sciorinato dai politici PU…PAZZI per giustificare ufficialmente le loro assurde decisioni.

Armiamoci dunque, per fare arricchire i “soliti noti”, e partite … perché i pu…pazzi e le pu…pazze devono stare sui troni delle retrovie ad accontentare i pupari che li proteggono e che reggono i fili che li legano a loro.

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