Biografia artistica di Sergio Figuccia
— 30 Ottobre 2021 Commenti disabilitati su Biografia artistica di Sergio Figuccia 46E’ nato nell’ Ottobre del 1954 a Palermo, nonostante la laurea in Scienze Matematiche ha sempre avuto una notevole predisposizione per le arti figurative. Ha iniziato la propria attivita’ artistica come vignettista, utilizzando lo pseudonimo di “Serfi‘”. Collabora nel 1985 con il “Giornale di Sicilia” e pubblica l’anno successivo una raccolta di disegni satirici sugli avvenimenti di cronaca del 1985 dal titolo “Sorvolando“. Nel 1986 partecipa alla collettiva di disegni satirici “Itinerario nel mondo della Fantasia” inaugurata a Palermo e replicata ad Erice (TP). Nel 1987 collabora con la rivista “Mondello Lido” sia nella qualita’ di disegnatore satirico sia di articolista, e l’anno successivo, sospesa l’attivita’ di vignettista, si propone nella nuova veste di pittore con la personale “Donne, Immagini e Sogni” e la collettiva di arte figurativa “La Tavolozza del Bancario” organizzate entrambe a Palermo.
Nel dicembre del 1996 partecipa a Villa Niscemi alla mostra multimediale di pittura, musica e poesia “Labyrinthus Vitae“; una vera e propria rivisitazione, in chiave moderna, dei piu’ vecchi miti mediterranei organizzata con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo; l’esposizione viene poi riproposta al Circolo Empedocleo di Agrigento nel marzo del 1997 a cura del locale Assessorato alla Cultura che, considerate le argomentazioni sociali e letterarie del lavoro, decide di far visionare l’esposizione a tutte le scuole superiori della Citta’ dei Templi.
Nel 1998 le sue opere sono presenti al “Primo Salone dei Pittori Siciliani Contemporanei” allestito a Palermo con il patrocinio dell’Assessorato ai Beni Culturali della Regione Siciliana. Nel gennaio 2000 presenta la sua nuova personale “Il Mondo in Frammenti” alla Galleria “Elle Arte” di Palermo; la stessa esposizione, integrata da 10 nuove opere, e’ replicata con lo stesso titolo nel gennaio del 2002 alla Galleria “Potti Arte” di Castelvetrano (TP).
Nel 2001 pubblica, in formato e-book, il suo secondo libro “E’ il direttore il vero Fantozzi“. L’opera, che consiste in una dissacrante satira contro la classe dirigente italiana dell’ultimo decennio del secolo scorso, viene pubblicata su internet dal sito “Words on line”. Nell’ Ottobre del 2002 inaugura presso la Galleria “Artemix” di Madrid la sua sesta personale intitolata “Mediterraneo – pelagus opulentiae, pelagus tragoediae“. Nel novembre dello stesso anno partecipa alla 2a Edizione del Premio Internazionale di Pittura “La Fenice: Artisti per Arte” patrocinato dalla Regione Siciliana, risultando fra gli Artisti premiati.
Sempre nel mese di novembre del 2002 partecipa alla 1a collettiva “Gli Artisti di Pittorica“, organizzata presso il Salone sopra le Mura del Complesso Monumentale di S.Maria dello Spasimo a Palermo dal portale internet PITTORICA e patrocinato dal Comune di Palermo. Illustra con sue opere nel 2002 le copertine di due libri: “Il teatro giapponese“, un saggio di Pietro Seddio edito dalla Casa Editrice “Pagine” di Roma e “Il caso Argento“, un giallo dello stesso autore edito da “Serarcangeli“.
E’ del 2003 la sua terza opera letteraria “Noel, una gioia infinita“, un breve romanzo sul drammatico tema della donazione degli organi, anch’esso pubblicato in rete in formato e-book sia sul sito personale dell’Artista, sia sul portale letterario “Words on line“. Dal 2003 riprende, ma sempre parallelamente agli impegni di tipo artistico che restano sempre di primaria importanza, la sua antica attivita’ di disegnatore satirico con la realizzazione di vignette per il Sindacato Bancario FABI e per “FABINFORM“, struttura editoriale nazionale della stessa associazione di categoria.
Sempre in questo ambito da’ vita, nel 2002, ad un libretto ironico intitolato “La Nuova Divina Commedia” con il quale prende simpaticamente in giro, con lo pseudonimo di “Pedante Alighiero”, il mondo dei bancari italiani, collocandoli nei tre regni dell’Oltretomba con tanto di punizioni da “legge del contrappasso” per gli impiegati, e spropositati premi per i dirigenti e gli amministratori piu’ importanti.
Nel 2004 integra questa produzione umoristica con un altro libretto dal titolo “2000 a 1, Odissea nello sfascio“, parodia del noto film fantascientifico di Stanley Kubric rivisitato in chiave moderna e adattato alla societa’ economica italiana che va incontro alla “nuova era” dell’Euro. Anche questo lavoro viene pubblicato a puntate sul periodico “FABINFORM”.
Nel gennaio del 2004 presenta la sua settima personale “I Solidi Ignoti” nuovamente a Palermo presso la Galleria “Studio 71“; mostra in seguito replicata, nel febbraio successivo, a Castelbuono (PA). Nei giorni 3 e 10 del marzo 2004 il suo cortometraggio satirico “Il trasgressore“, che pone l’accento sulle problematiche connesse agli eccessivi vincoli imposti in Italia nel settore del traffico automobilistico privato, viene trasmesso da “Canale 5” all’interno del programma televisivo “Laboratorio 5“.
Nel novembre 2004 alcuni suoi lavori vengono inseriti in un’Antologia Multimediale, pubblicata in CD Rom dalla Casa Editrice romana “Il Filo“, intitolata “La Biblioteca dell’Inedito 2004“. Si tratta di una raccolta sull’intera produzione poetica tra la fine e l’inizio del nuovo millennio che riunisce non soltanto i grandi nomi della poesia ma anche opere di autori esordienti ed emergenti.
Nel 2005 produce il secondo cortometraggio amatoriale “Spaghetti Amari“. Il filmato, che critica ironicamente un certo modo di fare TV: violento, aggressivo, e ansiogeno, partecipa nello stesso anno a 6 concorsi nazionali per “corti” amatoriali e d’Autore. Nello stesso anno produce, totalmente in proprio (con montaggio digitale di brevi frame di alcuni noti film del circuito cinematografico internazionale) il corto “Killer per …Caso” col quale punta il dito sul fenomeno del “fatalismo” che troppo spesso minimizza la grande forza della speranza, fondamentale concetto cristiano che e’ stato anche oggetto di alcuni degli ultimi interventi di Papa Giovanni Paolo II.
Nel 2005 e nel 2006 sono stati pubblicati due scritti di Figuccia in due Antologie letterarie; si tratta del racconto breve “Se no …e’ la fine del mondo” all’interno del volume “Navigando nelle parole” edito da Edizioni “Il Filo” – Roma, e della poesia “Eutanasia del ricordo” all’interno del volume “Una poesia per emergere – Il tempo-“, volume edito da Giulio Perrone Editore – Milano.
Nel 2006 realizza ancora un corto: “Solo Ritorno” sul fenomeno dell’emigrazione; l’opera partecipa a due concorsi nazionali del settore e viene selezionata per la partecipazione al “1 Festival Cinematografico dello Stretto“, svoltosi a Messina dal 24 al 28 gennaio 2007 e proiettata al pubblico sabato 27. Sempre nel 2006 scrive il suo quarto libro: “I draghi di Komodo“. Un giallo con implicazioni sociali legate ai rapporti interpersonali.
Nel 2007 partecipa a diverse collettive in Italia e in Spagna (Monzon-Huesca) e termina un altro thriller intitolato “La fecondazione degli aquiloni“, un misterioso intrigo internazionale che viene affrontato da due studenti universitari ed un giovane commissario di Polizia. Il libro e’ ricco di codici da decrittare e strani eventi, tutti concatenati fra loro e con la rete Internet che fa da sfondo a questa vicenda nella quale gli strascichi di un terribile passato storico si intrecciano, fatalmente, con altri piu’ recenti momenti tragici dell’umanita’. Il romanzo sarà poi pubblicato nel 2017 dalla Casa Editrice “DrawUp” di Latina.
E’ anche datata 2007 l’esposizione al pubblico della sua nona personale “M.M.M. – Mute Mutazioni di Massa“, svoltasi dal 6 al 25 ottobre presso il Complesso Monumentale dell’ex Convento della Magione di Palermo, con il concorso dell’Assemblea Regionale Siciliana, della Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Palermo, del portale web “Pittorica.it” e di tre sponsor privati. E’ la prima volta che una personale di Figuccia, che inizia quindi con le prime esperienze multimediali, ospiti istallazioni audio-visive e proiezioni di cortometraggi insieme alla piu’ nota produzione di opere figurative su tela.
Nell’Ottobre 2008 e’ presentato dall’ Associazione Culturale Pittorica alla IV edizione di AgrigentoArte con uno intero stand dedicato alle sue opere figurative ed ai suoi libri, la mostra e’ una sorta di mini-personale e prende il titolo di “Figuccia.com“, pubblicizzando anche questo sito web ufficiale. Sempre nel 2008 partecipa alla collettiva “Gli Artisti di Pittorica – terza edizione” presentando una nuova istallazione con lampade di wood contro l’uso delle armi ed un nuovo corto: “Il terzo tempo“, che sara’ selezionato successivamente, nell’Aprile 2009, per la terza edizione della “Mostra del Cinema dello Stretto” a Messina. Il lavoro in concorso per la Sezione “Cortando” si classifica fra le prime quattro opere di cinema-breve in assoluto e prima per la sezione di competenza.
Ancora nel 2008 partecipa inoltre al Wineappeal di New York, manifestazione che coinvolge, tra l’altro, alcuni Artisti siciliani nella produzione di nuove etichette d’arte per una nota cantina siciliana. Nel 2009, come segnalato in precedenza, viene selezionato con il suo corto “Il terzo tempo” per la 3a Mostra del Cinema dello Stretto a Messina, e in seguito e’ proiettato anche alla Manifestazione “Graffiti Day” del maggio 2009, organizzata dall’Hotel Addaura in occasione del decennale della Galleria “Graffiti“, interna alla struttura alberghiera. Figuccia espone nella circostanza un totem di legno, assegnatogli in forma grezza dall’organizzazione dell’evento cosi’ come per gli altri 15 Artisti partecipanti, dal titolo “Evolution“.
Nel 2009 fonda sul web il blog “Striscia la Protesta“, un sito, replicato su una specifica pagina Facebook, che si occupa di satira politica, di analisi sociale e di informazione alternativa. Nel blog Figuccia assume il ruolo di amministratore, di autore di articoli e di vignettista, suddividendo le pubblicazioni con altri autori e disegnatori satirici.
Nel 2010 partecipa alla edizione n.4 della Mostra del Cinema dello Stretto, a Messina, con il nuovo cortometraggio: “Tracce di un possibile domani” che, insieme a “Solo ritorno” e “Il terzo tempo“, fa parte della breve serie “La trilogia della valigetta“, che così viene interamente proiettata in tre diverse edizioni del Festival di Messina. Nel 2010 è presente in due importanti collettive palermitane: “Imaginarie-letture visuali“, esposta al Loggiato San Bartolomeo con il Patrocinio della Provincia Regionale di Palermo, e “Blu? Il mare come non lo avete mai visto” presso l’Hotel Addaura.
Nel febbraio del 2011 il breve racconto di Figuccia dal titolo “L’abisso“, dopo aver vinto la selezione provinciale per Palermo curata dalla Spa AMAT nel precedente mese di Gennaio, vince a Roma la VII edizione del premio nazionale per scrittori emergenti “Parole in corsa“, indetto annualmente da ASSTRA.
L’11/11/11 alle ore 11,11 è partita la pubblicazione in rete, in 20 puntate settimanali, del suo terzo romanzo noir “Caccia alla Chimera”, in occasione dell’undicesimo anno di attività del portale web Pittorica.it. Il libro, oltre che nel formato multimediale per internet, è stato pubblicato anche in formato e-book e nel tradizionale formato cartaceo dalla Casa Editrice di Latina DrawUp. Sempre con la stessa casa editrice Figuccia pubblica nel 2013 una nuova edizione del suo primo romanzo “Noel, una gioia infinita” con il nuovo titolo “Il dono della sopravvivenza” che presenta, insieme a una sua opera pittorica, alla collettiva “Arte,Fede e Speranza”, esposta nello stesso 2013 in tre importanti location siciliane, sul tema della donazione degli organi.
Nei mesi di luglio e agosto 2015 ha partecipato in qualitá di coorganizzatore alla Mostra “Lo Sguardo di …” presso il Pavilion di Unicredit in Piazza Gae Aulenti 10 a Milano. La collettiva, che peraltro ha inaugurato la splendida location espositiva, è stata realizzata affidando la scelta e la presentazione di 100 opere della Collezione d’Arte di Unicredit, fra le circa 60.000 della raccolta, ai dipendenti dello stesso Istituto di Credito.
Nel 2019 pubblica, sempre con la casa editrice DrawUp, il secondo romanzo della saga della Chimera intitolato “La caccia della Chimera – Eroe senza mantello“. Nello stesso anno il suo romanzo “La fecondazione degli aquiloni“, fra le 624 opere iscritte si piazza quinto assoluto al Premio Letterario Internazionale Città di Latina 2019 (5^ edizione) per la Sezione F – Narrativa Edita. Al libro viene assegnato inoltre il Premio Speciale della Giuria e giunge al primo posto in classifica fra le opere pubblicate dalla Casa Editrice DrawUp iscritte al Premio che ha visto partecipare, oltre ad autori di tutte le regioni italiane, anche scrittori provenienti da Spagna, Francia, Romania e Lussemburgo.
E’ datato 2020 il nuovo romanzo di Figuccia intitolato “Come cristallo nel mare” che doveva essere pubblicato nello stesso anno dalla casa editrice Drawup ma che, in seguito alle chiusure per la pandemia del covid19, è slittata a data successiva. Tuttavia nello stesso anno Figuccia ha iniziato anche a lavorare sul terzo capitolo della Saga della Chimera intitolato “Una condanna per Chimeride” il cui booktrailer è già pubblicato su YouTube sull’apposita playlist del canale PITTORICA destinata ai trailer.
Dalla metà degli anni 90 in poi, affianca alla pittura e alla letteratura anche l’attività di videomaker partecipando con alcuni suoi cortometraggi a numerosi festival nazionali del settore. Prodotti di questo periodo sono i corti: “Spaghetti Amari“, “Il trasgressore”, “Solo Ritorno“, “Il terzo tempo” e “Tracce di un possibile domani”.
Dal 2015 è uno degli autori veterani della Casa Editrice “DrawUp” di Latina.
Nel febbraio del 2011, con il racconto “L’abisso” ha vinto la settima edizione del concorso nazionale per romanzi brevi “Parole in Corsa”, indetto da ASSTRA, dopo aver chiuso al primo posto la selezione per la città di Palermo. La storia ideata da Figuccia è stata scelta fra oltre 1.000 racconti provenienti da tutta Italia. Nel 2019 Figuccia si piazza al quinto posto al Premio Città di Latina (circa 700 autori partecipanti) col suo romanzo “La fecondazione degli aquiloni“, vincendo anche il Premio speciale della Giuria e giungendo primo assoluto fra gli autori presentati al Premio Città di Latina dalla Casa Editrice DrawUp. In una successiva edizione dello stesso Premio (Premio Città di Latina – 2023) l’autore giunge quarto con un altro suo romanzo “I draghi di Komodo” e anche in questo caso gli viene assegnato il Premio speciale della Giuria.
Sempre 2023 è datato un altro romanzo dello stesso autore intitolato “Come cristallo nel mare“, mentre nel 2024 è prevista l’uscita di un altro noir intitolato “Il faloppa senza volto – Storia del fantasma di Lipari” che racconta le origini (fantasiose) di un misterioso personaggio che è stato invece realmente oggetto di uno specifico servizio televisivo della trasmissione di Rai 3 “Chi l’ha visto?“; anche in questo caso il booktrailer è stato già pubblicato su YouTube.
Sergio Figuccia e’ presente nel Catalogo “Mondadori” di Arte Contemporanea per l’anno 2006/2007, ed e’ stato presente, in precedenza, nell’altro catalogo nazionale di Arte Contemporanea “Acca Arte“.
Sue opere sono state in esposizione presso le Gallerie:
– Artemix di Madrid
– Elle Arte di Palermo
– Studio 71 di Palermo
Tutta la sua produzione e’ pubblicata, e costantemente aggiornata, sul sito internet ufficiale www.figuccia.com.
Ha partecipato a collettive di pittura a: Palermo, Erice, Monreale, Agrigento, Catania, Castelvetrano, Racalmuto, Alcamo, Terrasini, Taormina, Mazara del Vallo, Bagheria, Castelbuono, Monzon (Spagna) e Cagliari. La particolarita’ dei suoi lavori e’ legata sopratutto all’analisi delle problematiche sociali; ed e’ questo modo di interpretare la pittura, svincolata dalle “necessita’” commerciali che spesso influenzano il mercato dell’arte, che ha pienamente “convinto” il critico Giovanni Cappuzzo che ha commentato i suoi lavori nel periodo iniziale della sua attivita’ di pittore.
Di Figuccia hanno parlato anche i critici d’arte e i giornalisti: Aldo Gerbino, Vinny Scorsone, Salvo Ferlito (Pittorica.it, Mediterraneo, L’Intervista) Dino Ales, Pino Schifano (Sicilia Tempo), Dario Lo Verde (Giornale di Sicilia), Nuccio Mula, D.Luis Hernandez Del Pozo, Gabriella Ciancimino (La Sicilia), Alessandro Petrini (Giornale di Sicilia), Francesca Zagra (Vivi Palermo), Daniela Di Raffaele (Trova Palermo).